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Approvata la mozione di Giorgio Leonardi, consigliere di Forza Italia, volta a promuovere l’aggregazione e l’invecchiamento attivo.

Il fenomeno dell’invecchiamento demografico rappresenta per i paesi sviluppati una delle maggiori sfide per il futuro. Una problematica che ovviamente investe anche il Trentino e che è oggetto di una mozione, dedicata alla realizzazione di parchi biosalutari, presentata nel corso dell’ultimo consiglio provinciale da Giorgio Leonardi, rappresentante di Forza Italia. La mozione, in forma emendata, è stata approvata con cinque astensioni.

Partendo dalla considerazione che è necessario intraprendere politiche adeguate con l’obiet- tivo di aumentare l’autonomia e l’indipendenza delle persone anziane, Leonardi evidenzia la necessità di promuovere, accanto ad un adeguato sistema previdenziale e sanitario, iniziati- ve volte a promuovere abitudini di vita sane e articolate reti sociali cercando di non gravare eccessivamente sulla spesa sanitaria pubblica.

Un esempio virtuoso, da seguire, arriva da Bilbao, dove sono stati allestiti alcuni parchi bio-salutari a misura di anziani. Si tratta di spazi verdi ricreativi, dotati di attrezzature e giochi specifici, che offrono la possibilità a tutti, ed in primis agli anziani, di esercitare abilità psico-motorie, praticare esercizi di stimolazione cognitiva e socializzare con coetanei, ma non solo. Con l’approvazione della mozione la giunta si impegna ad incentivare gli enti locali affinché allestiscano parchi biosalutari a misura di anziani, dotandoli di attrezzature e giochi idonei all’esercizio fisico e mentale.

Soddisfatto Leonardi per l’esito della votazione: «Promuovere e sostenere iniziative di questo tipo ritengo sia un compito morale, oltre che politico, delle pubbliche amministrazioni, chiamate a camminare sempre più a fianco delle fasce più fragili e deboli della popolazione. Mi preme inoltre sottolineare come quello dei parchi biosalutari sia un obiettivo facile da raggiungere in quanto la loro realizzazione non richiede né progetti particolarmente complessi né ingenti esborsi economici».