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Sabato 13 maggio, dalle 14 alle 18, si gioca alla pace. Il sesto Ccr (Consiglio Comunale dei Ragazzi) di Cles propone di replicare l’attività svolta l’anno scorso e che ha visto riempirsi la piazza di mostre, attività e musica e soprattutto di bambini, ragazzi e famiglie, per ricordare quanto sia importante la pace.
Anche quest’anno l’attività si colloca tra quelle proposte in ClesXAgenda2030, nel periodo dedicato all’obiettivo 1 “Povertà zero” e 2 “Sconfiggere la fame” perché la pace, o meglio l’assenza di pace è la principale causa di povertà e fame nel mondo.

Tra la piazza del Municipio e il Doss di Pez verranno collocate 10 postazioni con giochi, attività e laboratori (scientifici, creativi e musicali), dove si parlerà di pace. L’idea è di lanciare un messaggio di speranza, ma anche di riflessione, attraverso colori e gioia, per ribadire l’importanza di un diritto che molti non hanno e non vedono rispettato.

Tante associazioni e gruppi (Gsh, Docenti senza frontiere, Scout, Scuola musicale Eccher, Corpo bandistico Cles, Comitato Amici della Fondazione Ivo de Carneri, Forum trentino per la pace e i diritti umani) che collaboreranno in questa giornata, accomunati dal pensiero che di pace si debba continuamente parlare e che la pace si costruisca non solo lontano da noi, ma anche e soprattutto con piccoli e grandi gesti quotidiani.
Questo il messaggio che vogliono mandare le ragazze e i ragazzi del Ccr: «la pace inizia da noi!»

Semina gentilezza e raccoglierai gratitudine
Semina amore e raccoglierai felicità
Semina il bene e raccoglierai pace
Prenditi cura di te e degli altri con un sorriso!

Abbinato alla giornata:
- un concorso di opere (disegni, testi o altro) sulla pace. C’è tempo fino a sabato 13 per consegnarle in atrio del Comune o si possono creare e/o consegnare direttamente in piazza il sabato pomeriggio;
- una caccia al tesoro, attiva fino a fine giugno, che ricorderà a tutti i grandi pensieri sulla pace di personaggi famosi nel tempo.

Ufficio stampa Comune di Cles