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La conoscenza qualitativa di un rifiuto è condizione necessaria ed indispensabile per poter scegliere in modo corretto il sistema di trattamento e smaltimento più valido di raccolta, dimensionare opportunamente tale sistema, programmare iniziative di raccolta differenziata, migliorarne la qualità e verificare l’efficacia di quelle esistenti. Ho interrogato quindi il Presidente della Provincia di Trento per conoscere la composizione merceologica dei rifiuti urbani e degli altri rifiuti recentemente conferiti alla discarica di Ischia Podetti, al fine di valutare eventuali altre future azioni per la loro riduzione in volume e massa, come concreta applicazione della Strategia Rifiuti Zero e dell’economia circolare.
L’assessore Tonina ha risposto oggi in Aula che “il calcolo della composizione merceologica media dei rifiuti indifferenziati raccolti in Trentino è in corso di valutazione. Le procedure di calcolo prevedono una valutazione di tutte le analisi merceologiche effettuate su base trimestrale sui rifiuti raccolti nei 12 bacini di raccolta presenti nel territorio provinciale. Le valutazioni che risultano necessarie per la stesura del nuovo aggiornamento del piano provinciale per la gestione dei rifiuti saranno completate entro giugno e successivamente presentate alla Cabina di Regia dei rifiuti urbani”.
È evidente che in questi ultimi anni il problema rifiuti non è stato seguito con la dovuta attenzione e questa è probabilmente una delle concause per le quali adesso stiamo registrando l’esaurimento della discarica di Ischia Podetti e siamo lontani da soluzioni idonee. Si corre quindi il rischio di percorrere soluzioni improvvisate, se non addirittura errate, dopo un periodo di almeno 15 anni in cui la maggiore attenzione a questo problema aveva reso lecito pensare che non ci saremmo trovati più di fronte a una emergenza.

Lucia Coppola

consigliera provinciale/regionale
Gruppo Misto/Europa Verde