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Il Gruppo Trentino con Mimmo Lucano organizza l’incontro, aperto a tutti e tutte. 

"Lucano amaro. Da Riace alla Polonia: l’ Europa dei muri non vuole migranti" evento fb 

PROGRAMMA

mercoledì 9 marzo 2022, ore 20.
in diretta FB dalla pagina del Gruppo Trentino con Mimmo Lucano

Introduce l’incontro Raffaele Crocco (Gruppo Trentino con Mimmo Lucano)
con la partecipazione di
Tiziana Barillà (giornalista)
Sergio Bontempelli (esperto legale ADIF, Associazione Diritti e Frontiere)
Fulvio Vassallo Paleologo (giurista)

Quanto davvero si conosce di Riace e di Mimmo Lucano?
Quale obiettivo ha spinto il Tribunale di Locri a comminare una pena così pesante a Mimmo Lucano con motivazioni che non trovano riscontro nella realtà dei fatti?
Perché un sistema di accoglienza diffusa è diventato un modello in tutto il mondo ma in Italia è finita sotto processo penale?
Che cosa succede nel resto d’Europa?

Anche guardando alle nuove urgenze sollecitate dalla guerra in Ucraina, il Gruppo Trentino con Mimmo Lucano ha organizzato l’incontro del prossimo 9 marzo per avere l’opportunità di conoscere e di comprendere il significato della sentenza contro Lucano - con la quale si determinerà l’idea stessa di accoglienza dello straniero in Italia - ma anche quale potrebbe essere il futuro di persone che hanno praticato e praticano l’accoglienza dei migranti e hanno realizzato progetti di integrazione e che, per questo, vengono punite, in Italia e altrove.

Abbiamo chiesto a Fulvio Vassallo, avvocato, che fa parte della rete europea di assistenza, ricerca ed informazione Migreurop ed è componente della Campagna LasciateCientrare, di spiegarci le 904 pagine delle motivazioni della sentenza contro Mimmo Lucano.
A Sergio Bontempelli, che attualmente si occupa soprattutto di diritti dei richiedenti asilo e rifugiati, abbiamo domandato di mostrarci il funzionamento del sistema di accoglienza principale, lo SPRAR, in cui il progetto di Riace era perfettamente inserito, e di farci capire perché la sentenza contro Lucano possa essere considerata un atto politico.
Abbiamo chiamato Tiziana Barillà a parlarci della normativa Direttiva 2002/90/CE che definisce il favoreggiamento dell’ingresso, del transito e del soggiorno illegali, creata per combattere l’attività di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, per punire il 'reato di solidarietà'.

Aderiscono
ANPI del Trentino
Assemblea Antirazzista Trento
CAVA Coordinamento Associazioni Vallagarina per l’Africa
Centro Pace ecologia e diritti umani di Rovereto
La marcia dei bruchi
Tam tam per Korogocho

Il Gruppo Trentino con Mimmo Lucano si è andato formando in seguito alla sentenza del processo a Mimmo Lucano del 30 settembre 2021 del 30 settembre 2021. Il 2 ottobre, infatti, cittadine e cittadini di Trento si sono riuniti spontaneamente per esprimere l'indignazione nei confronti di una sentenza ritenuta ingiusta, il gruppo si è poi allargato all’intero territorio trentino.
Per continuare a tenere desta l'attenzione sulla sentenza, ma soprattutto sull'importanza che ha rivestito e riveste il modello Riace, il Gruppo si è fatto promotore di un'attività di informazione sulla pagina FB, creata subito dopo l'incontro del 2 ottobre, e di due iniziative di piazza, il 15 ottobre (Complici di umanità), il 6-7 novembre (Maratona di lettura: Fuori chi legge? - Lettura integrale del libro di Mimmo Lucano, Il fuorilegge).
Dal momento che occuparsi di Riace significa interessarsi ai problemi dell’accoglienza, in particolare sul proprio territorio, il Gruppo ha aderito alla manifestazione del 10 dicembre (Accendiamo una luce: le persone non sono ombre, promosso dall’Assemblea anti razzista di Trento) e prosegue nella sua attività collaborando con realtà che già se ne occupano, per promuovere l'informazione e la formazione sui temi relativi all'accoglienza in Europa e in Trentino.