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Nell’anno in cui ricorre il Centenario della Campana dei Caduti di Rovereto, il Colle di Miravalle che ospita Maria Dolens – questo il nome con cui venne battezzata la campana nel 1925 - sarà il teatro del Concerto per la Pace, un evento di grande interesse artistico e civile, che vuole essere anche, e soprattutto, un potente richiamo al valore universale della pace.

Venerdì 1 agosto, infatti, la città di Rovereto avrà il piacere di ospitare un concerto che porterà una accanto all’altra due cantanti che hanno fatto della musica un ponte tra culture e popoli: l’israeliana NOA e la palestinese MIRIAM TOUKAN.
Il concerto è promosso dal Comune di Rovereto e dal Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, con la collaborazione della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto.

Ancora una volta toccherà quindi alla musica farsi portatrice di un messaggio di speranza e di pace, mettendo in dialogo due popoli come quello israeliano e quello palestinese, fianco a fianco per una sera grazie al linguaggio universale dell’arte. Sarà soprattutto un’occasione per ascoltare due straordinarie e incantevoli voci, unite sul palco per celebrare insieme la pace e la non violenza.

Noa (Achinoam Nini)
Cantante, compositrice e attivista israeliana di origini yemenite, è una delle artiste più amate e rispettate a livello internazionale. Dall’inizio della sua carriera, al fianco del chitarrista Gil Dor, ha conquistato il pubblico mondiale con la sua voce inconfondibile e con un repertorio che fonde musica etnica, jazz, pop e classica. La sua arte ha attraversato i grandi palcoscenici – da Sanremo a Oslo, da New York alla Città del Vaticano – ma anche le sfide del dialogo tra culture, sempre con coraggio e sensibilità. Ambasciatrice della FAO, insignita di onorificenze da parte di diversi Stati, è nota per il suo impegno nel costruire ponti tra israeliani e palestinesi, e per la sua costante testimonianza a favore della pace.

Miriam Toukan
Cantante, cantautrice, avvocato e attivista per la pace,  è una delle voci più potenti e ispirate della scena araba-israeliana. Divenuta nota per la sua partecipazione al talent show "Kochav Nolad", è stata la prima artista araba a calcare il palco di un programma musicale nazionale in Israele. Con la sua voce profonda e carica di pathos, Miriam fonde la tradizione musicale araba, gli inni bizantini della sua infanzia e sonorità contemporanee, dando vita a uno stile che tocca le corde dell’anima. Attiva nei movimenti di dialogo interreligioso e cofondatrice del progetto Quartetoukan, si esibisce da anni in eventi, conferenze e marce per la pace in tutto il mondo, portando un messaggio chiaro: la convivenza è possibile.

Per ulteriori informazioni e prenotazioni è possibile visitare il sito www.centrosantachiara.it.