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Prendo spunto dall’articolo di oggi apparso su un quotidiano locale in merito ai contributi casa, per dare voce a quanti chiedono informazioni sul futuro di questo importante provvedimento che incentiva i giovani ad investire nell’abitazione e a realizzare un desiderio, altrimenti impossibile: quando verranno riaperti i termini per la presentazione delle domande ai finanziamenti? Si apprende dall’articolo che le pratiche già presentate nel 2018 vengono espletate lentamente, il vicepresidente ha comunque posto un termine entro il quale gli interessati riceveranno una risposta e successivamente verrà loro erogato il finanziamento.

Nulla è dato sapere sul futuro dei contributi. Nella vicina provincia di Bolzano questo genere di finanziamento è da sempre costantemente mantenuto negli anni e sono diverse le agevolazioni provinciali per l’edilizia abitativa messe in campo e finanziate dall’ente pubblico; lo stesso non si può dire per la nostra provincia, almeno in tempi recenti. Con il cambio della forza di governo è necessario capire se veramente ci sarà il tanto promesso “cambiamento” e sostanzialmente, come verrà applicato nel settore edilizia abitativa.

Tutto ciò premesso interrogo il presidente della Provincia di Trento e l’assessore competente per sapere:

1. se via sia l’intenzione di attivare un piano casa per il 2020 da inserire nella prossima legge di Stabilità;
2. eventualmente quali saranno le agevolazioni che verranno proposte e le somme stanziate allo scopo;
3. se non reputino fondamentale puntare sugli incentivi a favore della casa, oltre che per dare dignità ai cittadini, anche per favorire una ripresa dell’economia legata all’edilizia che porterebbe beneficio a tutto il territorio, generando anche posti di lavoro;
4. proprio in considerazione del “cambiamento” promesso ai cittadini, se abbiano preso in considerazione la possibilità di prevedere un piano casa stabile, magari replicando il modello previsto in provincia di Bolzano.

Cons. Lucia Coppola