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Nella mattinata di ieri i rappresentanti istituzionali della Lega di Trento si sono trovati davanti alla sede del Comune per protestare contro le decisioni del consorzio SAIT di ridurre le forniture del pane per le Famiglie cooperative ad un solo panificatore per tutta la provincia. Nel portare la solidarietà ai panificatori trentini, colpiti da questa decisione non solo discriminante, ma anche penalizzante soprattutto in questo momento di emergenza, i consiglieri della Lega hanno voluto fare un ragionamento sulle scelte di SAIT.
La capogruppo in Comune, Bruna Giuliani ha ricordato che SAIT – il Consorzio delle Cooperative di Consumo Trentine – organizza le strutture e i servizi per la distribuzione dei prodotti a tutte le Famiglie Cooperative e i loro negozi e inoltre, gestisce direttamente alcuni punti vendita.
Il consigliere Gianni Festini Brosa ha messo poi l’accento sull’importanza della promozione del territorio da parte delle Cooperative, attraverso l’acquisto di prodotti locali: solo attraverso ciò si ha cura di tutta la filiera agroalimentare che parte dalla buona cura del nostro territorio montano da parte dei nostri agricoltori che garantiscono la qualità e genuinità dei prodotti che arrivano sulle tavole delle famiglie trentine.
Presente anche il candidato sindaco del centrodestra Alessandro Baracetti che ha rilevato come si debba ragionare anche sulla perdita di posti lavoro e sul fatto che una sede centrale debba recepire le richieste della base che provengono dal territorio di cui sono espressione e non imporre scelte non condivise.
A sostenere l’importanza del valore delle aziende locali erano presenti anche Vittorio Bridi, vicepresidente del consiglio comunale ed i consiglieri provinciali Devid Moranduzzo e Katia Rossato, che hanno portato la loro solidarietà ai panificatori trentini.

Gruppo consiliare Lega Nord Trentino
Comune di Trento