Eventivai alla lista eventi

C'è anche Confindustria Trento tra i promotori del V seminario italo-russo di Trento ospitato oggi al Castello del Buonconsiglio dal titolo“Italia e Russia: le prospettive di cooperazione economica e le opportunità per i sistemi territoriali”.

L’appuntamento, organizzato insieme all’Associazione Conoscere Eurasia, Roscongress, Forum Economico Internazionale di San Pietroburgo, Provincia autonoma di Trento  e Trentino Sviluppo con il sostegno di Intesa Sanpaolo e Banca Intesa Russia, è stato l’occasione per approfondire lo stato attuale dei rapporti commerciali tra Trentino Alto Adige e Russia nel primo semestre di quest’anno e per riflettere sulle prospettive di cooperazione economica tra i due territori.

Lorenzo Delladio, vicepresidente di Confindustria Trento con delega all’internazionalizzazione, intervenuto alla sessione plenaria “Italia e Russia, le opportunità di una partnership strategica”, ha evidenziato la crescita dell’export trentino verso il Paese: “Tuttavia – ha detto - l’attività industriale trentina in Russia sarebbe cresciuta molto di più e molto più in fretta se le restrizioni non ci fossero state. Ancora una volta, l’auspicio di Confindustria e del sistema delle imprese è che la UE persegua un’azione diplomatica più decisa che porti a un'inversione di tendenza rispetto all'escalation degli anni scorsi e favorisca la normalizzazione delle relazioni politiche ed economiche con la Russia. Una volta normalizzate le relazioni, noi imprenditori italiani dovremo riconquistare le posizioni perse in questi anni. E dovremo conquistarne di ulteriori, con nuove e innovative aziende che si affacceranno sui mercati russi. Certamente avremo dalla nostra le capacità e l’inventiva, ma sarà prezioso anche il supporto che il sistema trentino potrà dare alle imprese. Altrettanto essenziale sarà il contributo degli amici russi, a cominciare dall’aiuto che Associazione Conoscere Eurasia e Intesa Russia sanno dare e hanno dato a tante nostre imprese negli anni per fare tanto e fare bene sul mercato russo”.

Ufficio stampa | Confindustria Trento