Eventivai alla lista eventi

Comunicati


FUTURA: NUOVE LINEE GUIDA PER I SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI: AMPLIARE I TEMPI DI CONFRONTO ED ELABORAZIONE

venerdì 31 gennaio 2020 h14:30


richiesta info

Il Terzo settore ha bisogno di più tempo per le linee guida: si rischia di favorire gli appalti al ribasso. Prendiamo atto delle aperture del presidente della Provincia alla Consulta delle politiche sociali incontrata ieri e gli chiediamo di appoggiare la nostra mozione che sarà discussa martedì prossimo in consiglio provinciale (segue testo della mozione).

La riforma dell’affidamento/finanziamento dei servizi socio-assistenziali in provincia di Trento, se perseguita con tempi troppo stretti, non sufficienti a riesaminare la complessa materia e le ripercussioni delle novità che la giunta provinciale vuole introdurre per quanto riguarda il catalogo dei servizi e le linee guida per gli affidamenti, rischia di creare forti scompensi in un settore estremamente delicato e sensibile come quello dei servizi alla persona.

La Consulta provinciale delle politiche sociali ha più volte espresso, in diverse sedi istituzionali tra cui la commissione legislativa competente, la preoccupazione per un’accelerazione finale che presenta notevoli rischi di negativo impatto sociale.

L’ultima versione delle linee guida proposta dall’assessora Segnana presenta diversi elementi di criticità perché, oltre a non recepire le istanze presentate dalla Consulta, non risultano aggiornate al mutato quadro normativo di riferimento e alla consulenza dello studio Mastragostino in materia di aiuti di Stato e servizi di interesse economico generale.

In particolare, le linee guida (LG) attribuiscono all’Anac un potere regolativo che non ha più, come evidenzia il parere del Consiglio di Stato n.032035/2019: “Alla luce del delineato quadro normativo, deve pertanto concludersi che, a seguito degli interventi di riforma previsti da d.l. 32/2019, convertito, con modificazioni, dalla l.55/2019, il potere di adottare linee guida vincolanti sia limitato alle residue ipotesi in cui le norme del codice dei contratti pubblici rinviino all’apporto attuativo o integrativo dell’Autorità”. 

Invece le nuove LG proposte dalla Provincia di Trento continuano a fare riferimento alle linee guida dell’Anac anche per gli ambiti dell’accreditamento, coprogettazione, coprogrammazione e contributo, che sono estranei alle competenze dell’Autorità.

Le LG della Provincia di Trento cercano di raccordare il Codice del terzo settore con quello dei contratti pubblici, con un’operazione che non sembra sufficientemente motivata e fondata né sul piano giuridico né su quello pratico e sociale, in quanto i servizi socio-assistenziali dovrebbero essere considerati in una logica di collaborazione, piuttosto che secondo i criteri della mera competitività sul prezzo.

Infine, nonostante le richieste di chiarimento e orientamento avanzate dalla Consulta delle politiche sociali, voce delle tante realtà che in ogni città e valle del Trentino operano in questo settore, le LG restano generiche e soggette a diverse interpretazioni, per quanto riguarda le modalità previste di coprogettazione, coprogrammazione, contributo e retta/voucher, con il rischio di un effetto paradossale: pur essendo nate per limitare il ricorso all’appalto in un campo estremamente delicato dal punto di vista umano e sociale come quello del terzo settore, potrebbero spingere i funzionari pubblici a scegliere la strada più praticata e considerata “sicura” dell’appalto. 

Tutto ciò premesso il Consiglio della Provincia autonoma di Trento

impegna la giunta provinciale a:

rinviare per il periodo ritenuto congruo a un ulteriore confronto con le parti sociali, il Consiglio delle autonomie locali, gli esperti, gli organismi rappresentativi del terzo settore, e a un ripensamento approfondito, l’adozione delle linee guida per l’affidamento dei servizi socio-assistenziali in provincia di Trento, nell’ambito del riesame della legge provinciale 13 del 2007, per evitare che l’adozione di uno strumento non sufficientemente condiviso, articolato e mirato crei ripercussioni negative – dal punto di vista sociale, occupazionale e umano - in un ambito cruciale per la qualità della vita in Trentino, in cui operano le numerose realtà non profit del terzo settore, con oltre 13 mila dipendenti e una grande partecipazione del volontariato, al servizio di quasi 90mila persone, per la maggior parte minorenni, anziani, persone con disabilità.

Paolo Ghezzi

Lucia Coppola

consiglieri provinciali FUTURA 2018

Press Release

Eventi, manifestazioni e notizie tutte... "di prima mano".

Qui trovi una selezione aggiornata di comunicati e di iniziative così come condivise dai promotori, dagli enti e dalle istituzioni del Trentino.
Per scopire un Trentino fatto di "Emozione", "In-Formazione" e "Innovazione"!

Emozione

Emozione

Eventi, manifestazioni, mostre...
Sono tanti gli eventi che ci permettono di provare forti emozioni.
Scopri gli appuntamenti che ci emozionano in Trentino. 

vedi comunicati

In-formazione

Confronti, corsi e rassegne...
per informarsi, formarsi e crescere: riflettiamo in Trentino!

vedi comunicati In-formazione
Innovazione

Innovazione

Ricerche, convegni e concorsi dedicate all'ambiente ed alla tecnologie.
Innoviamo in Trentino...

vedi comunicati
Chiudi

Iscriviti alla newsletter


Annulla
Chiudi

Richiedi il tuo coupon


Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

Il titolare del trattamento dati è Studio Giornalistico JP Communications e dichiara che i dati acquisiti tramite il presente form verrà trattato nel seguente modo:

è utilizzato per l’evasione dell’attuale richiesta di informazioni/acquisto/iscrizione fino al suo espletamento e per nessuna ulteriore attività.
è conservato presso gli archivi aziendali senza data limite, fino a cancellazione autonomamente da parte dell’utente, volontaria da parte del Titolare o su esplicita richiesta di cancellazione da parte dell’utente.
è conservato per conto del Titolare da KUMBE, mantainer del Titolare per i servizi digitali, negli archivi cloud e relativi backup a loro volta gestiti in ottemperanza al GPDR per tutta la durata contrattuale con il Titolare -che ne può disporre in ogni momento- e fino a successiva cancellazione.
non verrà ceduto ad altri terzi, non verrà utilizzato per campagne di marketing salvo non sia contestualmente autorizzata tale opportunità.
verrai profilato in base alle informazioni contenute e il dato potrà essere utilizzato per elaborazione statistica.

Dichiarazione in merito al GDPR (Regolamento Generale Protezione dei Dati)

In caso di sottoscrizione Newsletter dovrai confermare l’iscrizione per mezzo di mail di conferma inviata all’indirizzo inserito. In tal caso il trattamento prevede:

la profilazione dell’utente in gruppi, status, preferenze secondo quanto indicato e dedotto dalle informazioni inviate tramite il form o successiva autonoma profilazione.
l’utilizzo del dato per l’invio di comunicazione a mezzo digitale (email, whatsapp) e non (cartaceo) avente scopo informativo/commerciale.
l'utilizzo della mail per la generazione di campagne marketing e informative personalizzate, digitali e non.

Annulla