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Un evento che parte da una riflessione. 
Una riflessione che nasce dalla sinergia tra enti ed ambiti diversi. 

É questo il file rouge di "DiMMI - Dizionario Musicale Multidisciplinare Integrato": un appuntamento annuale promosso dal Conservatorio di Trento e Riva del Garda, dall'Università di Trento e dalla Fondazione Bruno Kessler che venerdì 27 e sabato 28 novembre vedrà interrogarsi e confrontarsi rappresentanti del mondo universitario, della ricerca e della musica alla ricerca di punti di contatto .

Prospettive disciplinari diverse per una reciproca contaminazione tra musica  scienza che avrà, tra le proposte principali gli interventi - sulla piattaforma Zoom - di Moreno Andreatta, direttore di ricerca al CNRS, e del fisico Andrea Frova mentre, sul canale YouTube del Conservatorio "Bonporti" permetterà di seguire il concerto della pianista Laura Di Paolo.

Riflessioni che quest'anno si apriranno partendo dalla parola "DISSONANZE".

«La dissonanza nella musica è la virtù - spiegano i promotori - attribuita dal senso tonale ad alcuni intervalli o accordi, di produrre un effetto di insoddisfazione, di tendenza al movimento. In senso più ampio, la dissonanza è un qualsiasi accostamento che produca un effetto disarmonico o discordante. La parola “dissonanza” richiama alla mente le presenze diaboliche medievali, ma anche le opposizioni cognitive, sociali, economiche e politiche che animano idee diverse e diversamente fondate».

Quattro le sessioni previste che si chiuderanno con una tavola rotonda. A precederle anche due interventi su invito. «Il primo in apertura venerdì alle 10 subito dopo i saluti istituzionali - aggiungono gli organizzatori - sarà quello di Moreno Andreatta, direttore di ricerca del Centre National de la Recherche Scientifiques, membro del Groupe de recherches expérimentales sur l'acte musical dell'Università di Strasburgo e ricercatore associato all'equipe Rappresentazioni musicali dell'IRCAM di Parigi, da anni appassionato delle connessioni tra musica e matematica. Sabato alle 10, in apertura dei lavori prenderà la parola Andrea Frova, fisico della materia condensata, ordinario di Fisica generale alla Sapienza di Roma, docente di Ottica e di Acustica musicale, autore di testi di divulgazione scientifica, saggi musicologici e narrativa».

A ritmare la due giorni saranno poi gli interventi di docenti di vari dipartimenti dell’Università di Trento insieme a ricercatrici e ricercatori della Fondazione Bruno Kessler e musiciste e musicisti del Conservatorio "Bonporti".

Programma

Il concerto
Venerdì 27 novembre alle 20.30 sarà trasmesso in streaming sul canale YouTube del Conservatorio "Bonporti" il concerto della pianista Laura Di Paolo. Il programma del concerto proporrà diverse letture del termine dissonanza con musiche di Lili Boulanger, Olivier Messiaen, Frank Martin, Arnold Schoenberg, Anton Webern, Theodor W. Adorno, Sofia Gubaidulina, Rodion Shchedrin, Lera Auerbach, insieme a "Sounds architecture: three studies on dissonance", una prima del compositore Massimo Priori scritta appositamente per il DiMMI 2020.

La Tavola rotonda
Sabato 28 novembre alle 17:15 spazio ad una tavola rotonda che darà il via alla rilettura multidisciplinare del concetto di dissonanza con una sintesi di quanto emerso nelle due giornate di lavori. Moderati da Fabio Cifariello Ciardi del Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda, ne parleranno Alessandro Grecucci (Dipartimento di Scienze cognitive, Università di Trento), Marco Russo (Dipartimento di Lettere e Filosofia, Università di Trento), Margherita Anselmi con Francesco Schweizer e Piero Venturini (Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda).

Tutti gli appuntamenti nella locandina

Per ulteriori informazioni e iscrizioni vai alla pagina web di DiMMI.